Category:Bergen-Belsen (subject)

From 4 Enoch: : The Online Encyclopedia of Second Temple Judaism, and Christian and Islamic Origins
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KZ Bergen-Belsen (see Holocaust Children Studies)

Overview

Around 3,500 children under 15 were among the around 120,000 people from all over Europe who were imprisoned in the Bergen-Belsen concentration camp. Many of these children died of hunger, disease or physical violence.

Bergen-Belsen was not established as a death camp, but a special detention camp for Jews who for various reasons the Nazis thought they could be released in exchange for P.O.W. or other purposes.

At the end of the war, however, the detention camp was evacuated, and Bergen-Belsen became the final destination for many inmates (including children) who arrived from other concentration camps in very poor conditions.

The detention camp

In the detention camp, life was very hard but not as hard as in other camps, at least initially. Around 2,500 children lived there (around 500 of them perished). A first group of inmates from Hungary (including 273 children) were released in 1944 on the Kastner Train. All the other inmates (including 2000 children) were evacuated at the end of the war and sent to Therensienstadt on board of three trains: only the second (the Terezin Train) reached the destination, the Magdeburg Train and the Troebitz Train were liberated during their journey. On board of each train were around 600-700 children. Most of them survived.

Noticeable child survivors

Jews from Italy

In 1944, 405 Jews arrested in Italy were deported to Bergen Belsen, an episode about which very little has been written. While Auschwitz-Birkenau hosted the structures built for the direct extermination of the Jews arrested all over Europe, Bergen Belsen played two subsequent roles. The first, devised by Nazi authorities in April 1943, was to host Jews with a particular status, which made them useful to be traded off with German nationals, prisoners of the Allied forces: nationals of Turkey (neutral country), British citizens or subjects, including the Anglo-Libyans arrested in Libya by Italian colonial authorities (countries not defeated, nor invaded), Hungarians (a German-allied country until Spring 1944), South-Americans holding nationality promesas, migrants to Palestine, Dutch experts in diamond cuttings, and others, all of them captured in invaded European Countries. Many of these 405 Jews were released before the end of the war, being exchanged for German POWs. Many remained until the liberation of the camp on Apr 15, 1945.

Among the 405 deportees, at least 135 children arrived with their families. They all survived.

Tra gennaio e febbraio del 1944 (...) giunse anche per gli ebrei anglo-libici l'ordine di deportazione.(...) I libici in quanto detentori di cittadinanza inglese, subirono la sorte degli ebrei britannici, furono cioè destinati al campo di detenzione di Bergen Belsen in Germania. Colà erano riuniti tutti gli ebrei arrestati in Europa titolari di nazionalità neutrale o britannica o americana o di altro paese non occupato dalle truppe germaniche, in attesa di una decisione nei loro confronti o in attesa di essere scambiati con cittadini tedeschi che si trovano nelle mani di paesi alleati. Gli anglo-libici furono dunque raccolti nei vari luoghi d'Italia dove si trovavano internati sotto la sorveglianza della polizia italiana e fatti affluire verso il grande campo di polizia e transito di Fossoli presso carpi. (...) Il 26 gennaio 1944, un primo gruppo di 83 ebrei anglo-libici fu prelevato dalla polizia germanica e deportato verso il campo di detenzione e lavoro di Raichenau in Austria. Non ci è ancora chiaro l'obiettivo di questa deportazione finora sconosciuta, pare, relativa al gruppo precedentemente internato a Bazzano (...) Nell'aprile del 1944 questo contingente di anglo-libici fu trasferito nel campo di Vittel, in Francia, un campo di detenzione tedesco nei pressi di Nancy nel nord della Francia, in attesa di scambio con prigionieri tedeschi in mano alle potenze alleate, rimanendovi fino alla liberazione. La prima deportazione degli anglo-libici verso il campo di concentramento ben più duro, di Bergen Belsen, partì da Fossoli il 19 febbraio 1944. (...) C'era tra loro un'altissima percentuale di neonati, 13 bambini tra zero e tre anni, otto dei quali nati durante l'internamento delle madri in Italia (...) Cinque mesi dopo avvenne lo scambio dei libici con i tedeschi prigionieri degli Angloamericani. Essi furono fatti affluire a Vittel, il 16 e 17 novembre 1944, dove incontrarono il gruppo primo proveniente da Reichenau. Il gruppo di deportati internati a Civitella del Tronto rimase in Italia più a lungo. Il gruppo, seppur assottigliato rispetto al momento dell'arrivo era cospicuo, 60 persone al 22 febbraio 1943. (...) Il 4 maggio 1944 avvenne l'evacuazione dal campo di Civitella di tutti gli ultimi prigionieri. Il trasferimento (...) fu effettuato dalla polizia tedesca verso il campo di Fossoli, gli anglo-libici erano 83. Arrivarono a Fossoli il 6 aprile 1944 e il 16 maggio successivo furono deportati a Bergen Belsen dove giunsero il 20 successivo. Essi rimasero a Bergen Belsen e furono rilasciati solo pochi giorni prima della liberazione, via Biberach il 28 giugno 1944.Il bilancio dei deportati dall'Italia verso i campi di concentramento tedeschi tra gli anglolibici è di 370 persone, delle quali 187 identificate.

Interned in Italy

Arrived in January 1944 (including 39 children)

Arrived in February 1944 (including 32 children)





Elia Gerbi, figlio di Azra Gerbi e Rachele Fellah è nato in Libia a Tripoli il 4 marzo 1927. Arrestato a Civitella in Val di Chiana (Arezzo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel febbraio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 luglio 1944.

Miriam Gerbi, figlia di Azra Gerbi e Rachele Fellah è nata in Libia a Tripoli il 21 aprile 1930. Arrestata a Civitella in Val di Chiana (Arezzo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel febbraio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 luglio 1944.






Arrived in May 1944 (including 57 children)



Vittoria Afnaim, figlia di Nissim Afnaim e Rosa Galapo è nata in Italia a Milano il 14 marzo 1933. Arrestata a Milano (Milano). Deportata da Milano nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 4 marzo 1945.

Matilde Afnaim, figlia di Nissim Afnaim e Rosa Galapo è nata in Italia a Milano il 29 aprile 1941. Arrestata a Milano (Milano). Deportata da Milano nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 4 marzo 1945.

Anna Benjamin, figlia di Eugenio Benjamin e Gemma Habib è nata in Libia a Tripoli l' 8 dicembre 1930. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Silvana Maria Benjamin, figlia di Eugenio Benjamin e Gemma Habib è nata in Libia a Tripoli il 12 novembre 1933. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Daisy (Desi) Benjamin, figlia di Eugenio Benjamin e Gemma Habib è nata in Libia a Tripoli il 30 gennaio 1937. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Giora Burbea, figlia di Giuseppe Burbea e Ester Taieb è nata in Libia a Tripoli il 26 luglio 1929. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah.

Salvina Burbea, figlia di Giuseppe Burbea e Ester Taieb è nata in Italia a Camerino il 2 gennaio 1943. Arrestata a Camerino (Macerata). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah.

Jacob Burbea, figlio di Hammus Burbea e Giora Jona è nato in Libia a Tripoli il 13 dicembre 1941. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Jusef Burbea, figlio di Hammus Burbea e Giora Jona è nato in Italia a Civitella del Tronto il 27 giugno 1943. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Daniele Burbea, figlio di Hammus Burbea e Giora Jona è nato in Germania a Bergen Belsen nel luglio 1944. Arrestato a Bergen Belsen in Germania. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Silvana Burbea, figlia di Mordechai Burbea e Misa Nauri è nata in Libia a Tripoli il 5 maggio 1940. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah.



Smeralda Burbea, figlia di Isacco Burbea e Rachele Zigdon è nata in Libia a Tripoli il 18 luglio 1928. Arrestata a Camerino (Macerata). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Beniamino Burbea, figlio di Isacco Burbea e Rachele Zigdon è nato in Libia a Tripoli l' 1 gennaio 1930. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Hammus (Hamuz) Burbea, figlio di Isacco Burbea e Rachele Zigdon è nato in Libia a Tripoli nel 1932. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Musci Burbea, figlio di Isacco Burbea e Rachele Zigdon è nato in Libia a Tripoli il 15 luglio 1936. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Caden Cohen, figlia di Michon Moisè Cohen e Rachele Avigdor è nata in Turchia a Istanbul il 12 dicembre 1927. Arrestata a Milano (Milano). Deportata da Milano nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 4 marzo 1945.

Mosè Dana, figlio di Salomone Dana e Malcunna Boton è nato in Italia a Milano il 5 febbraio 1931. Arrestato a Milano (Milano). Deportato da Milano nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 4 marzo 1945.

Samuele Dana, figlio di Salomone Dana e Malcunna Boton è nato in Italia a Milano il 5 dicembre 1932. Arrestato a Milano (Milano). Deportato da Milano nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 4 marzo 1945.

Stella Dana, figlia di Salomone Dana e Malcunna Boton è nata in Italia a Milano il 28 novembre 1937. Arrestata a Milano (Milano). Deportata da Milano nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 4 marzo 1945.

Astrid Doenias, figlia di Baruch Alfredo Doenias e Valentina Levi è nata in Italia a Milano il 27 ottobre 1932. Arrestata a Milano (Milano). Deportata da Milano nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 4 marzo 1945.

Rita Habib, figlia di Hlafo Habib e Ida Baranes è nata in Libia a Tripoli il 23 ottobre 1931. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Shalom Habib, figlio di Hlafo Habib e Ida Baranes è nato in Libia a Tripoli il 21 ottobre 1927. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Ida Labi, figlia di Scialom Labi e Diamantina Labi è nata in Libia a Tripoli il 10 febbraio 1929. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Scialom Labi, figlio di Isacco Labi e Grazia Labi è nato in Libia a Tripoli l' 11 giugno 1930. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Rubina Labi, figlia di Isacco Labi e Grazia Labi è nata in Libia a Tripoli il 25 settembre 1934. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Herzl Labi, figlio di Isacco Labi e Grazia Labi è nato in Libia a Tripoli nel 1937. Arrestato a Camerino (Macerata). Deportato da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Elisa Labi, figlia di Isacco Labi e Grazia Labi è nata in Italia a Camerino il 25 agosto 1943. Arrestata a Camerino (Macerata). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Lulli Alba Labi, figlia di Abramo Labi e Camilla Scioa è nata in Italia a Civitella del Tronto il 22 agosto 1942. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Regina Labi, figlia di Abramo Labi e Camilla Scioa è nata in Italia a Civitella del Tronto il 2 aprile 1944. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

  • [[Marcello & Diana Labi (MF / Libya, 1934, 1940), Holocaust survivors

Marcello Labi, figlio di Salomone Renato Labi e Jolanda Labi è nato in Libia a Tripoli il 6 maggio 1934. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Diana Labi, figlia di Salomone Renato Labi e Jolanda Labi è nata in Libia a Tripoli il 25 febbraio 1940. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Isacco Labi, figlio di Elia Labi e Giulia Rubin è nato in Libia a Bengasi il 22 ottobre 1930. Arrestato a Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Giacomo Giacobbe Labi, figlio di Elia Labi e Giulia Rubin è nato in Libia a Bengasi l' 8 aprile 1932. Arrestato a Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Abramo Labi, figlio di Elia Labi e Giulia Rubin è nato in Libia a Bengasi il 28 maggio 1935. Arrestato a Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Susanna Labi, figlia di Elia Labi e Giulia Rubin è nata in Libia a Bengasi il 14 gennaio 1937. Arrestata a Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Musci Labi, figlio di Elia Labi e Giulia Rubin è nato in Libia a Bengasi il 23 marzo 1942. Arrestato a Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Aronne Labi, figlio di Elia Labi e Giulia Rubin è nato in Italia a Carpi il 21 febbraio 1944. Arrestato a Fossoli (Modena). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Diamantina Labi, figlia di Giuseppe Labi e Zariffa Bublil è nata in Italia a Civitella del Tronto il 28 agosto 1942. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Scialom Labi, figlio di Giuseppe Labi e Zariffa Bublil è nato in Italia a Civitella del Tronto il 7 febbraio 1944. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Scelbia Nemni, figlia di Isacco Nemni e Zula Nahum è nata in Libia a Tripoli il 7 febbraio 1927. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Miriam Nemni figlia di Isacco Nemni è nata in Libia a Tripoli nel 1929. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Isacco Nemni, figlio di Hlafo Nemni e Giamila Ventura è nato in Libia a Tripoli nel 1938. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Giulia Nemni, figlia di Hlafo Nemni e Giamila Ventura è nata in Libia a Tripoli il 6 gennaio 1941. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Verona nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Misa Nemni, figlia di Mosè Nemni e Zula Halfon è nata in Libia a Tripoli il 16 aprile 1929. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 luglio 1945 (?).

Simone Nemni, figlio di Mosè Nemni e Zula Halfon è nato in Libia a Tripoli il 29 marzo 1934. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 luglio 1945 (?).

Vittorio Reginiano, figlio di Abramo William Reginiano e Norina Gehan è nato in Libia a Tripoli il 3 marzo 1939. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Irma Daisy Reginiano, figlia di Abramo William Reginiano e Norina Gehan è nata in Italia a Civitella del Tronto il 22 dicembre 1942. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata il 1 maggio 1945.

Rina Reginiano, figlia di Shalom Reginiano e Emilia Messica è nata in Libia a Tripoli il 15 dicembre 1936. Arrestata a Civitella del Tronto (Teramo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Hlafo Reginiano, figlio di Shalom Reginiano e Emilia Messica è nato in Libia a Tripoli il 18 novembre 1938. Arrestato a Civitella del Tronto (Teramo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel maggio 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato il 1 maggio 1945.

Arrived in August 1944 (including 7 chidren)

"Transport #17 from FOSSOLI 02/08/1944"

Aldo Molho, figlio di Giovanni Molho e Rosa Nahoum è nato in Libia a Tripoli il 25 dicembre 1929. Arrestato a Alba (Cuneo). Deportato da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nell'agosto 1944. È sopravvissuto alla Shoah. Liberato (?).

Renata Molho, figlia di Giovanni Molho e Rosa Nahoum è nata in Francia a Parigi il 18 luglio 1937. Arrestata a Alba (Cuneo). Deportata da Fossoli nel campo di concentramento di Bergen Belsen nell'agosto 1944. È sopravvissuta alla Shoah. Liberata (?).

The concentration camp =

Around 1,000 children were among the thousands of inmates who arrived at Bergen-Belsen in the last weeks of the war. Conditions were desperate because of hunger and disease. 50% of the children perished (including Anne Frank. Around 500 children were found alive by the British liberators.

Noticeable child victims

Noticeable child survivors (liberated at Bergen-Belsen by the British)

  • Julius Maslovat (Poland, 1942)

Memoirs

  • Tomi Reichental, I Was a Boy in Belsen (2011).
  • Nanette Blitz Konig, Eu Sobrevivi ao Holocausto (2015) / ET: Holocaust Memoirs of a Bergen-Belsen Survivor & Classmate of Anne Frank (2018).
  • Zuzana Růžičková , One Hundred Miracles: A Memoir of Music and Survival (2019).

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